1986
In coll. con: L. Fiamminghi, M. Benedetti. Dental Cadmos 1986; N 11: 97-101.
Il presente lavoro clinico propone una metodica conservativa per la risoluzione di problemi estetici dei denti anteriori.
Col termine "rimodellamento" si indica un intervento sulla corona dentaria senza intervenire sulla struttura, ma semplicemente aggiungendo appropriatamente, su determinate superfici, materiali compositi.
Indicazioni per la messa in atto di questa metodica sono anomalie dentarie di forma (microdonzia, denti conoidi, amelogenesi imperfecta, ecc.) o di posizione (trasposizioni dentali, denti ruotati, denti in vestibolo o linguo-versione, diastemi, ecc.). La tecnica sfrutta l'adesione allo smalto delle resine composite mediante la tecnica della mordenzatura.
I limiti sono dettati essenzialmente dall'occlusione del paziente: non deve essere aggiunto materiale composito in zone in cui passe la cuspide o il bordo incisale dell'antagonista durante i movimenti di lateralità e protusiva per non creare interferenze occlusali ed evitare fratture della parte aggiunta.
I vantaggi di questa tecnica sono legati alla semplicità e rapidità di esecuzione ed ai costi assolutamente accettabili.
Ovviamente non é pratica antitetica alla protesi, ma può essere inquadrata nell'ambito di quelle terapie "immediate" che spesso si effettuano in attesa che un trattamento endodontico conservativo, parodontale ed occlusale, venga portato a termine.